Eccezionale impresa di Nicolò Martinenghi, che ha vinto la medaglia d’oro nei 100 rana alle Olimpiadi di Parigi.

Il nuotatore varesino, che oggi è tesserato per l’Aniene ma che è nato e cresciuto tecnicamente e agonisticamente in Lombardia ed è seguito ancora oggi dal suo allenatore ‘storico Marco Pedoja, ha fermato il cronometro a 59"03, davanti al bi campione olimpico britannico Adam Peaty, oro a Rio e Tokyo, e a e allo statunitense Nic Fink, appaiati al secondo posto con 59"05.

Nicolò è passato ai 50 metri al terzo posto in 27"34, e ha rimontato i suoi avversari con un ritorno in 31"69.

24 anni dopo Domenico Fioravanti alle Olimpiadi di Sydney, un altro italiano sale sul gradino più alto del podio nei 100 rana, conquistando la prima medaglia d’oro per l’Italia ai giochi olimpici di Parigi. 

“Sesta medaglia per l’Italia e prima d’oro qui a Parigi - queste le prime parole di Nicolò dopo il trionfo - Ce lo meritiamo e non trovo le parole per esprimere l’emozione che provo in questo momento: vorrei dire tante cose ma forse un sorriso ogni tanto racchiude tutte le parole che non si riescono a dire”.

Nicolò Martinenghi ha ringraziato anche il tecnico che lo segue fin da quando era un ragazzino: “Oggi c’era chi credeva più di me in quello che potevo fare, Marco, il mio allenatore e lo ringrazio: abbiamo passato tantissime cose insieme, credo che quest’anno arrivare alla fine con un oro olimpico al collo sia un’emozione indescrivibile”.

Tantissimi complimenti a Nicolò per un’impresa davvero eccezionale.